Il gettito della Spagna si conferma in ripresa e le permette di conquistare il primo posto nella speciale classifica redatta dal Rapporto quadrimestrale sulle entrate tributarie internazionali, pubblicato sul sito del Dipartimento delle finanze. La variazione positiva, rispetto allo stesso periodo del 2016, è del 9,6% grazie all’aumento sia delle imposte dirette (+14,9%) che delle imposte indirette (+7%). La Germania si colloca al secondo posto con una crescita tendenziale delle entrate del 6,5%. Tra le cause del risultato positivo si registrano il rinnovo dei contratti collettivi e il generale andamento positivo dell’occupazione. Il Regno Unito con un +4,9% si porta al terzo posto della speciale classifica con una crescita del gettito tributario che si è rivelata più lenta rispetto a quella media osservata nel corso del 2016. la Francia mostra una inversione dell’andamento negativo osservato agli inizi dell’anno con un +3%. L’Irlanda nonostante il risultato positivo di aprile (0,5%) mostra una forte riduzione del tasso di crescita rispetto alla straordinaria performance della media degli ultimi tre anni (+8,8%).
Fanalino di coda è il Portogallo che mostra una flessione del 2,8%, risultante della flessione delle imposte dirette (-9,2%) e dell’incremento di quelle indirette (+1,5%). Nel solo mese di aprile poi il Portogallo ha registrato una flessione tendenziale delle entrate tributarie (-11%) che risulta in controtendenza con il dato dell’ultimo mese. Per quanto riguarda l’andamento del gettito Iva l’Irlanda fa registrare il risultato più elevato (+14,5%) seguita dalla Spagna (+8,2%), Francia (6,3%) e Germania (+5,5%). A chiudere il gruppo il Regno Unito (+3,4%) e il Portogallo (+2,5%).
Il gettito dell’Italia è stazionario.
Gettito tributario: Spagna in testa con + 9,6%, crollo in Portogallo, Italia stazionario
Dello stesso autore
Altro in Analisi