Il Fisco potrà frugare nell’elenco delle società estinte negli ultimi cinque anni per verificare il pagamento dei debiti tributari. A stabilirlo è l’Agenzia delle Entrate, che interpreta così in senso restrittivo la disposizione contenuta nel decreto semplificazioni approvato lo scorso anno, la quale stabilisce che se un’impresa chiude lasciando debiti tributari, il Fisco può rivalersi su soci e liquidatori fino a 5 anni dall’estinzione della società. Il nodo, che pare fugato, era però stabilire se la norma potesse essere applicata anche alle società estinte prima dell’entrata in vigore del decreto. Con questa interpretazione, saranno 607mila le imprese – a tante ammontano quelle estinte dal 2010 ad oggi secondo InfoCamere- potenzialmente passibili di un controllo sui debiti. Di Cristiano Dell’Oste e Giovanni Parente, da Il Sole 24 Ore.
