La riduzione delle imposte sulle aziende non porta automaticamente un aumento degli investimenti e del gettito tributario. Ungheria, Slovenia, Polonia, Lettonia, Bulgaria, Repubblica ceca: Il Rapporto “Runaway Taxes-Who pays tax in Central and Eastern Europe?”, a cura delle organizzazioni non governative di sei Paesi dell’Europa centrale e dell’Est mostra come questi Paesi abbiano deciso di intraprendere una vera e propria corsa al ribasso nella tassazione. Aliquote ridotte, incentivi fiscali o bonus per gli investitori stranieri che, però, non hanno portato a maggiori entrate fiscali, contrariamente alle aspettative. In realtà, nella maggior parte dei Paesi, i benefici fiscali per le grandi aziende e gli individui con alti redditi non hanno impedito loro di trasferire gli utili verso i paradisi fiscali. Nel complesso, i risultati del Rapporto indicano che la concorrenza fiscale in questi Paesi ha trasferito grande parte del carico fiscale sulle spalle dei cittadini. Infatti, la loro quota di imposta diretta del gettito fiscale totale è spesso superiore alla quota delle aziende. (Fisco Oggi)
Rapporto sulla concorrenza fiscale: abbattere le imposte sulle imprese non incentiva l’economia
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