Aumentano le detrazioni per il recupero edilizio ed efficientamento energetico, in calo gli sconti fiscali sui mutui prima casa, assicurazioni sulla vita, spese di istruzione affitti per studenti fuori sede. Queste le tendenze più rilevanti, secondo un’elaborazione del Caf Acli sui dati delle 900mila dichiarazioni precompliate già trasmesse alle entrate. Dal monitoraggio, emerge che uno su quattro ha inserito il bonus al 50% per il recupero edilizio, mentre è in crescita il numero di contribuenti che detrae scontrini farmaceutici e contributi per colf e bandanti. In discesa gli sconti fiscali sui mutui prima casa, verosimilmente a causa del credit crunch e della crisi generalizzata che ha colpito il settore immobiliare. Come negli anni passati, è al Nord che si sfruttano maggiormente gli sconti fiscali, in particolare per quel che riguarda le detrazioni edilizie. Di Cristiano dell’Oste, da Il Sole 24 Ore.
Rassegna stampa dell’8 giugno 2015
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