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domenica 19 Maggio 2024
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Rassegna stampa del 10 giugno 2015

Gli italiani tornano a investire nel mattone. O almeno ci provano: ad aprile il numero di mutui richiesti è schizzato al +72%, merito anche del Qe introdotto dalla Banca centrale Ue che ha abbassato gli interessi al di sotto del 3%. All’insù anche le compravendite, che nel primo trimestre 2015 registrano un +0,8%. Tutto bene quindi? Non proprio. Per l’associazione dei costruttori edili (Ance) la vera zavorra sta nelle tasse sugli immobili. Alte, troppo alte: tra Imu, Tasi, Irpef sulle seconde case, Ires, Iva e chi più ne ha più ne metta, in poco meno di tre anni l’incasso dello Stato è passato da 32 a 42 miliardi. Ecco allora le soluzioni proposte dai costruttori: da un lato l’ esenzione triennale da Imu, Tasi e Local Tax per chi acquista case ad alta efficienza energetica; dall’altro la stabilizzazione degli incentivi per il recupero edilizio ed efficientamento energetico. Di Francesco di Frischia, da Il Corriere della Sera.

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