La riforma del catasto, come dettato dalla delega fiscale, non deve comportare l’aumento della pressione fiscale. Lo ha ricordato ieri, durante l’audizione in commissione Finanze della Camera, il viceministro dell’Economia Luigi Casero. Precisazione che tuttavia non scioglie il nodo della questione, ossia l’interpretazione del principio: c’è chi, come l’Agenzia delle Entrate, sostiene che l’invarianza di gettito vada intesa su scala nazionale e chi, come Confedilizia e l’associazione dei Geometri fiscalisti, crede debba essere valutata su base locale. Di Beatrice Migliorini, da Italia Oggi.
Rassegna stampa del 28 gennaio 2015
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