Sarà presentato il 16 maggio al Cnel il rapporto elaborato dal Centro studi di Lef sulla struttura dell’Irpef. Alla presentazione di Lelio Violetti seguirà una tavola rotonda moderata dal giornalista del Sole 24 Ore Dino Pesole alla quale partecipano Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, Marco Venturi, presidente di Rete imprese Italia, Vincenzo Visco, ex ministro delle Finanze, Vieri Ceriani, sottosegretario all’Economia e Oreste Saccone, esperto Lef. Il rapporto mette a confronto ll peso dell’Irpef sulle diverse tipologie di reddito nel periodo 2003-2010. Vengono analizzate le modifiche al quadro normativo e gestionale dell’imposta e il suo andamento in relazione al Pil. Emerge un peso sempre maggiore dell’imposta sui redditi di lavoro dipendente e pensione, mentre per le altre tipologia (lavoro autonomo, impresa, partecipazione) si registra un calo dell’incidenza. Tra i fenomeni più significativi riscontrati la maggiore crescita dell’imposta rispetto al reddito per l’aggregato lavoro dipendente e pensione. L’imposta relativa al reddito di pensione in particolare aumenta il proprio contributo in maniera significativa anche per effetto del mancato recupero del fiscal drag. Altro elemento di rilievo che emerge dallo studio è rappresentato dalla discontinuità del biennio 2006-2007, nel quale si registra un calo dell’incidenza dell’Imposta sui redditi di lavoro dipendente e pensione e un contestuale aumento su lavoro autonomo e impresa. Una discontinuità dovuta sia agli interventi sugli studi di settore che a una maggiore compliance determinata dalle norme di contrasto all’evasione adottate dal governo Prodi. Il rapporto di oltre 120 pagine sarà consultabile sul sito subito dopo la presentazione.












