La Corte di Cassazione ha dato l’ok all’utilizzo dei dati contenuti nella “Lista Vaduz”. Così come era accaduto per la lista Falciani, l’elenco di correntisti trafugato dall’ex informatico della banca elvetica Hsbc, d’ora in avanti l’amministrazione potrà utilizzare qualsiasi elemento con valore indiziario della cd Lista Vaduz. Da Ipsoa.
Rassegna stampa del 16 settembre 2015
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